~ REMBRANDT

Uno degli artisti più famosi e celebrati della pittura olandese del Seicento: Rembrandt, oggi vi sveliamo 5 curiosità che in pochi probabilmente conoscono!

1. Un’autobiografia attraverso i ritratti:

Sapevate che Rembrandt dipinse molti autoritratti? Dai 20 anni fino alla vecchiaia abbiamo ritratti che testimoniano il passare del tempo e il suo percorso.
Da giovane ragazzo si esercitava su se stesso per i ritratti, da uomo adulto si ritrae con abiti da ricco borghese visto il successo ottenuto ad Amsterdam tra il 1630-45.
Lo vediamo poi nei panni di pittore e con baffi e capelli bianchi alla fine della sua carriera… una vera e propria autobiografia!

2. I modelli sono la sua famiglia:

Nei quadri di Rembrandt appaiono spesso i suoi familiari nelle vesti di personaggi mitologici o biblici.
Il pittore infatti collezionava stoffe, oggetti antichi, gioielli, armi rare, poiché aveva un profondo interesse per l’antico. Questi oggetti venivano inseriti nei suoi dipinti e abbigliava i parenti con i costumi. La moglie Saskia viene quindi trasformata in Betsabea, Flora o Susanna, l’amato figlio Tito è spesso ritratto, mentre la sorella diventa Minerva.
Con la morte della moglie, è la nuova compagna Hendrickje a prendere le parti di Flora, Venere o Atena.

3. “La ronda di notte” non è ambientata di notte:

L’opera più celebre di Rembrandt rappresenta gli ufficiali della milizia durante il giro d’ispezione ed era stata realizzata per gli archibugieri di Amsterdam. Il quadro però è scurito col tempo e questo ha portato alla diffusione di un titolo errato! La scena si svolge in realtà di giorno come dimostrano le ombre ai piedi dei personaggi.
Un’altra particolarità di questa opera è che le numerose figure non formano una folla indistinta, ma ogni personaggio è dipinto con cura, prestando attenzione ai diversi abiti, i gesti e le espressioni!

4. Un cognome “patriottico”:

Il nome completo, con cui è conosciuto in tutto il mondo, è Rembrandt van Rijn. Però il vero cognome del padre Harmen era Gerritz, ma decise di farsi chiamare Van Rijn in onore del fiume sulle cui rive era cresciuto.
Harmen e sua moglie Neeltgen vivevano in una casa povera di Leida e possedevano un mulino. Il 15 luglio 1606 nacque il loro sesto figlio che chiamarono Rembrandt Van Rijn.

“Paesaggio con mulino” 1645.

5. Un pittore a 360 gradi:

Rembrandt si cimenta in tutti i generi della pittura!
Abbiamo già visto i suoi ritratti, i personaggi della mitologia, i paesaggi, ma realizza anche nature morte, scene di vita quotidiana, opere con racconti storici e anche opere sacre!
Soprattutto i soggetti sacri erano molto rari in Olanda a causa della diffusione del protestantesimo, ma Rembrandt non si fa mancare nulla e ne dipinge numerosi!
Ecco alcuni esempi: